Sicurezza Online: come proteggerci di fronte all’aumentare delle minacce su Internet? Ne parliamo in occasione del Safer Internet Day.

Internet è una finestra sul mondo, uno strumento di crescita, di studio, di opportunità lavorative. Ma, come ogni grande risorsa, porta con sé dei rischi. Rischi che negli ultimi anni continuano ad aumentare: basti pensare che, secondo i dati Clusit, nel primo semestre 2023 gli attacchi cyber in Italia sono aumentati del 40%.

Consulsat, fornitore di servizi Internet campano, vuole oggi guidarvi attraverso le insidie del mondo online e fornirvi consigli pratici per navigare in sicurezza.

Le Minacce Online: Uno Sguardo d’Insieme

Le minacce online sono variegate e in costante evoluzione. Possono riguardare diverse categorie di utenti: pensiamo ai pericoli del cyberbullismo per i minori, o ai ransomware che colpiscono soprattutto le aziende. E, come abbiamo visto, sono in costante aumento.

Il primo passo per difendersi è la consapevolezza: quali sono i rischi più diffusi online?

• Un terzo dei teenager attivi sui social è stato vittima di cyberbullismo, secondo Internetsafety101.org. E non va meglio in altri “ambienti” online come i giochi.
• Ancora più grave è il fenomeno dei maniaci sessuali, che possono arrivare a perseguitare i bambini online.
• Anche i Data Breach, il furto di informazioni private, hanno assunto dimensioni preoccupanti: 1351 nel 2022, solo in Italia.
• Passando poi al Phishing e altre tipologie di truffe online. Spesso attraverso email (ma sempre di più anche sui social), gli atti di phishing cercano di indurre l’utente a fare clic su un collegamento dannoso o a scaricare un allegato contenente un malware, per rubare informazioni sensibili.
• Parliamo infine di ransomware, una tipologia di attacco informatico che blocca i file della vittima, alla quale si chiede un riscatto (dall’inglese ransom) per essere sbloccati. Un’attività illecita che nel 2023 ha colpito 185 aziende in Italia.

A fronte dell’aumento, nel numero e nella tipologia, di minacce alla sicurezza online, come possiamo difenderci? Dobbiamo innanzitutto comprendere che, a seconda della tipologia di utenti, facciamo fronte a minacce di tipo diverso e dovremo quindi mettere in atto azioni difensive diverse.

Utente medio, Azienda, Minore: Come Proteggersi dalle Minacce Online

Utente Medio

Partiamo dalla prima categoria, l’utente medio, con cui intendiamo semplicemente qualunque maggiorenne che naviga su Internet per scopi privati (pensiamo alle ricerche online su Google, allo streaming, all’invio di email personali e così via).

Per difendersi dai cyber-attacchi in questo caso è importante:

• Aggiornare costantemente i software, come sistemi operativi e app: gli aggiornamenti contengono spesso funzioni per contrastare le nuove minacce alla sicurezza online.
• Attenzione a Phishing, truffe e malware: è essenziale per tutti riuscire a riconoscere email e messaggi sospetti, per esempio andando a verificare l’email del mittente, senza correre a cliccare su link o allegati quando non si conosce la provenienza.
• Password: può sembrare banale, ma nel nostro Paese l’uso di password complesse è ancora un’utopia, dal momento che quelle più impiegate sono “admin”, sequenze numeriche o “password”.
• Https: nel visitare un sito web, assicuratevi che abbia il certificato SSL attivo, un’importante misura di sicurezza (basta controllare nell’indirizzo del sito che ci sia una s dopo http e/o un piccolo lucchetto).

Aziende

Come abbiamo accennato, le aziende sono spesso vittima di attacchi di diverso tipo, come i ransomware. Ecco perché è importante seguire delle regole di buona condotta specifiche. Scopriamone alcune:

• Formazione dei dipendenti, almeno su tutti i punti che abbiamo citato in precedenza per l’utente medio su Internet, per poi approfondire alcuni aspetti legati per esempio all’utilizzo dei dati secondo le nuove norme sulla privacy.
• Backup: come abbiamo detto, i ransomware tendono a bloccare i dati delle vittime, in modo che non vi possano accedere. Effettuare dei backup frequenti e sicuri dei dati aziendali potrebbe essere un’ancora di salvezza in questi casi.
• Assistenza IT professionale: che sia interna o esterna all’azienda, è essenziale ricorrere alla consulenza di professionisti esperti in sicurezza informatica, che sappiano anche implementare delle policy chiare sulla sicurezza IT in tutti i reparti aziendali.

Famiglie e Minori

Ancora un discorso a parte meritano gli utenti di Internet più piccoli, bambini e adolescenti. È importante che siano sempre accompagnati nell’impiego dei dispositivi digitali, insegnandogli le regole basilari sulla sicurezza online e quali sono i rischi che corrono in termini di privacy, truffe e vere e proprie aggressioni. 

È fondamentale inoltre riuscire a mantenere un dialogo aperto con i più piccoli, in modo da individuare immediatamente eventuali pericoli in cui potrebbero incorrere, per prevenire rischi più gravi.

Parental Control

Un discorso più approfondito merita il cosiddetto Parental Control, controllo parentale. Il software oggi deve essere fornito obbligatoriamente dai fornitori di dispositivi tecnologici, in maniera gratuita a tutti gli utilizzatori.

A cosa serve? Il Parental Control DNS fornito gratuitamente da Consulsat è un sistema di filtraggio dei contenuti considerati inadatti ai minori (oltre chiaramente a quelli già considerati illegali). Contenuti come:

• Messaggi razzisti o violenti;
• Informazioni nocive per la salute (come per esempio quelle che affermano opinioni contrarie alle ultime evidenze scientifiche in campo medico);
• File pericolosi per i dispositivi (virus, malware e così via).

In sostanza si tratta di un software che permette ai tuoi figli di esplorare internet in modo sicuro e responsabile, anche quando non sei presente.

Per saperne di più, leggi https://www.consulsat.com/dns-parental-control-per-il-filtraggio-dei-contenuti-delibera-agcom/ 

Conclusione

In un mondo sempre più connesso, la sicurezza online è una responsabilità collettiva. Informarsi, aggiornarsi e adottare misure preventive è fondamentale per proteggere se stessi, le proprie aziende e i più esposti ai rischi online, come i minori. Ricordate: la sicurezza inizia dalla consapevolezza. Proteggete i vostri dati, la vostra privacy e la vostra tranquillità, oggi e sempre.